Assegno unico e universale per i figli a carico

Dal 1° gennaio 2022 è possibile effettuare la domanda per il riconoscimento dell’assegno unico e universale (AUU) per i figli a carico. L’AUU verrà erogato mensilmente dal 1° marzo 2022 per ciascun figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni). Si specifica che per i figli maggiorenni dai 18 ai 21 anni l’assegno spetta se seguono un corso di formazione scolastica, professionale o di laurea, se hanno un reddito da lavoro inferiore agli 8.000 euro o se sono registrati come disoccupati presso i servizi pubblici per l’impiego. Per i figli con disabilità, spetta senza limiti di età

REQUISITI

L’assegno è riconosciuto a condizione che al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio il richiedente sia in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno: 

  • sia cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo famigliare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero sia cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o sia titolare di permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un’attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o sia titolare di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi;
  • sia soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
  • sia residente e domiciliato in Italia;
  • sia o sia stato residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero sia titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale. 

PRESENTAZIONE DOMANDA

Il beneficio economico verrà erogato direttamente dall’INPS tramite bonifico sul conto corrente dei genitori, in seguito all’istanza presentata da uno dei due genitori tramite una delle seguenti modalità:

  • accedendo dal sito web www.inps.it al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
  • tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.

La domanda richiede soltanto l’autocertificazione di alcune informazioni di base quali: 

  1. composizione del nucleo famigliare e numero di figli;
  2. luogo di residenza dei membri del nucleo famigliare;
  3. IBAN di uno o di entrambi i genitori 

La domanda può essere o meno accompagnata da ISEE aggiornato: la presentazione dell’ISEE è necessaria per ottenere un assegno pieno commisurato alla situazione economica della famiglia. In mancanza di ISEE ciascun avente diritto riceverà l’importo minimo previsto.

IMPORTI PREVISTI

Ai nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, spetta per ogni figlio minore un assegno base di 175 euro. Questo valore decresce al crescere dell’ISEE, fino a stabilizzarsi a 50 euro mensili a figlio per ISEE pari o superiori a 40.000 euro. A questa base si sommano varie maggiorazioni per:

  • ogni figlio successivo al secondo;
  • famiglie numerose;
  • figli con disabilità;
  • madri di età inferiore ai 21 anni;
  • nuclei familiari con due percettori di reddito;
  • maggiorazione temporanea per nuclei con ISEE entro i 25.000 euro.

Per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata sul sito web dell’INPS

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